Viaggi culturali, 9 consigli per espandere gli orizzonti e la mente

Quello culturale è un viaggio sia all’esterno che all’interno di sé stessi: ecco perché e dove poterlo sperimentare nel mondo

Dalla spiritualità affascinante del Giappone al freddo e maestoso Artico, il mondo offre infinite possibilità di intraprendere un viaggio culturale per allargare i proprio orizzonti mentali.

Il turismo culturale, cioè quei viaggi che danno la priorità alla conoscenza e all’immersione in realtà differenti, fortunatamente non è mai stato così attraente e gettonato come oggi.

Forse a dare una spinta a questo trend ci sono tutti i giorni i social media: causa di molti dubbi e tendenze discutibili secondo i più, ma anche fonte di ispirazione e finestra sul mondo, anche quello lontano da noi.

Perché partire per un viaggio culturale?

Pare che dopo il lungo periodo di restrizioni, sempre più persone abbiano cominciato a maturare il desiderio di aprirsi a prospettive diverse e sviluppare nuove riflessioni, scoprendo anche un modo di viaggiare più lento e consapevole.

Il turismo culturale è un tipo di viaggio che privilegia attività ed esperienze progettate per immergerti in uno stile di vita diverso dal proprio, ed è per questo, perché è un processo, che necessita di lentezza più di altri tipi di viaggi.

Inoltre, il viaggio culturale è ampio e sfaccettato quanto la cultura stessa: è difficile da definire e altamente soggettivo.

Il focus del turismo culturale è l’immersione

Potrebbe attirarci l’idea di partire alla scoperta di musei, in tutte le loro declinazioni: dai siti archeologici, alle esposizioni locali e temporanee, fino ai festival e le fiere prodotti tipici.

Il focus è proprio l’immersione, perché indipendentemente dai propri interessi, è quasi impossibile evitare la cultura locale quando si viaggia. Allora tanto vale assaporarla al meglio, con attenzione, curiosità e cura. Perché c’è sempre tanto da apprendere e portare a casa.

Infine, il turismo culturale aiuta a incoraggiare la conservazione della cultura e del patrimonio mantenendo vive le numerosi tradizioni in via di estinzione, quindi soprattutto quelle delle minoranze etniche.

Nove destinazioni per splendidi viaggi culturali

Non c’è paese, città, contea o regione al mondo che non abbia qualcosa di straordinario da offrire in termini di cultura locale. Questo rende molto difficile scegliere i luoghi “migliori” per il turismo culturale.

Basti pensare alla nostra variegata penisola, che volutamente escluderemo da questa lista. Andremo in posti a cui non siamo abituati, quindi quelli in cui si può imparare di più e rimanere sorpresi di quanto la quotidianità sia diversa dalla nostra.

Tuttavia, abbiamo cercato di selezionare 9 destinazioni che si distinguono per i loro festival e le celebrazioni stravaganti, la cucina e il patrimonio artigianale: tutti tratti che offrono ai viaggiatori una finestra sulla cultura, il patrimonio e lo stile di vita locale.

Cominciamo da “dove si leva il Sole”

La miriade di antichi templi, santuari e tradizionali quartieri delle geishe del Giappone offrono uno scorcio affascinante della ricca storia e del patrimonio del paese tra i più spirituali del mondo. Nell’unica altra parte del mondo con radici lontane nel tempo almeno quanto le nostre: l’estremo Oriente.

Dai templi della splendida città imperiale di Kyoto alla vivace e tecnologica capitale di Tokyo, con le sue altezze vertiginose e le luci al neon lampeggianti, non c’è limite alle meraviglie che si possono esplorare nella terra del Sol Levante.

Tempio giapponese rosso
Immagine di pubblico dominio – Mostradante.it

Alla scoperta dell’India

Ammaliante e affascinante, spettacolare ma intimo, il subcontinente indiano si anima di colore, energia e cultura. Si può esplorare la capitale Delhi con i suoi vasti mercati, le moschee storiche e le antiche tombe.

Ma poi non si può non fare tappa nelle città sacre di Varanasi e Khajuraho, famose per la loro architettura e i loro corsi d’acqua, visceralmente collegati alle usante del popolo indiano.

Tuttavia, per la maggior parte dei visitatori, nulla è paragonabile allo splendore e al romanticismo del Rajasthan, con i suoi numerosi monumenti Mughal e antichi templi.

La ciliegina, o forse meglio dire “ciliegiona” sulla torta? Il Taj Mahal, una delle sette meraviglie del mondo moderno, da osservare sia da lontano in tutta la sua maestosità, che da vicino, per i suoi dettagli certosini.

I tesori nascosti del nascosto Bhutan

Il Paese senza sbocco sul mare del Bhutan è arroccato sulla maestosa catena himalayana e rimane un paradiso nascosto, ancora non accessibile a tutti. Ma raggiungibile per i più curiosi e impavidi.

È anche chiamato la Terra del Drago del Tuono, un riferimento ai suoi violenti temporali che colpiscono le valli dalle cime della catena montuosa più alta del mondo. Un tempo si credeva che la luce abbagliante del tuono fosse il fuoco di un drago.

È una terra mistica di bandiere di preghiera sventolanti, splendidi monasteri arroccati precariamente su scogliere a picco e canti di monaci vestiti di rosso, tutti combinati per dare l’aura di un tempo a lungo dimenticato.

I numerosi festival che si tengono qui sono ricche espressioni del buddismo Vajrayana, quindi ottime occasioni per immergersi nelle tradizioni locali.

I templi antichi unici della Cambogia

I paesaggi della Cambogia sono sorprendentemente estremamente variegati, ma tutti mozzafiato: spiagge tropicali, giungle remote, risaie e piantagioni di palme da zucchero.

Ma la maggior parte delle persone viene quiper le magnifiche rovine di antichi templi, come l’Angkor Wat, l’Angkor Thom e il Ta Phrom. Vasti, belli e seducenti, questi complessi di templi racchiudono una magia che li distingue da qualsiasi altro posto religioso al mondo.

Se si ha abbastanza tempo, le tappe vicine da non perdere sono Indonesia e Birmania.

L’arte del Nord Europa

In Belgio, puoi percorrere le strade di due delle città medievali meglio conservate al mondo, Bruges e Gand, entrambe piene di palazzi e cattedrali, piene di dipinti dei primitivi fiamminghi Van Eyck e Memling.

Oppure , si può fare tappa alla città portuale di Anversa, città natale di Rubens, dove ammirare tantissimi suoi capolavori.
Non dimenticare di attraversare il confine con i Paesi Bassi, per ammirare la Ronda di notte di Rembrandt, i dipinti intimi di Vermeer e i capolavori di Van Gogh nei migliori musei di Amsterdam.

Il sentiero ammaliante verso Machu Picchu

Senza dubbio, la più grande attrazione del Perù è la cittadella Inca avvolta dalla nebbia di Machu Picchu, enumerata anch’essa tra le Sette meraviglie del mondo moderno. Scoperta solo nel 1911, si ritiene sia stata utilizzata dagli Incas come città cerimoniale segreta.

Non importa quante volte abbiamo visto una fotografia delle iconiche rovine Inca, nulla può prepararci al senso di soggezione che questo luogo magico suscita nel suo ambiente montano delle Ande, aggrappato alla roccia, alla giungla e a un passato lontano che non è mai morto.

Andare a conoscere i Maya in America Centrale

Il Tikal del Guatemala è senza dubbio il sito Maya più impressionante del mondo, sebbene sia ancora solo parzialmente scavato dalla giungla oscura e proibita: il complesso in rovina comprende circa 3000 edifici antichi, come tombe, altari, abitazioni, palazzo e un’incredibile piramide di 9 piani.

Altri famosi monumenti Maya si trovano in Belize e in Messico, dove i più famosi sono quelli di Chichen Itza e Tulum.

Ovunque si scelga dove andare, le rovine dei templi si trovano all’interno di una giungla incontaminata, fauna esotica, cascate e spiagge tropicali.

Le nostre antiche radici in Grecia

Questa forse la conosciamo meglio per vicinanza e per l’incontrovertibile influenza culturale: patria di Atena, Poseidone, Zeus e Afrodite, l’antica cultura greca è stata di fatto il luogo di nascita della civiltà occidentale, circa 4000 anni fa.

Oggi è ancora possibile rintracciare le impronte della storia greca, dal paleolitico al periodo romano, nelle centinaia di siti archeologici e nelle collezioni museali sparse in tutto il paese.

Tutto questo non si limita di certo alla terraferma: nelle isole l’antica architettura greca si mescola con la deliziosa cucina mediterranea e uno stile di vita caldo e colorato.

Un viaggio dorato e silenzioso in Egitto

Altri antenati famosi e chiacchierati? Gli elegantissimi Egizi. Dal tempio di Assuan vicino al lago Nasser a sud fino alle coste del Mediterraneo a nord, una vacanza in Egitto svelerà il ricco arazzo dorato del suo glorioso passato.

La maggior parte dei turisti inizia il proprio viaggio nella vivace capitale del Cairo, con le famose piramidi di Giza – l’ennesima Meraviglia del mondo moderno che menzioniamo in questo articolo – e l’affascinante Museo delle Antichità.

Geroglifici egizi su una parete che pare dorata
Immagine Flickr | @JorgeLascar – KRZ – Mostradante.it

Ma per approfondire la conoscenza dell’antico paese, bisogna arrivare fino a sud, verso Luxor, conosciuta anche come l’antica città di Tebe, dove è possibile visitare la Valle dei Re con le tombe dei Faraoni e i possenti templi di Ramses e Karnak.

Dunque, prossima destinazione alla scoperta di un modo di pensare, vivere, parlare e mangiare diverso dal nostro?

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