Quali sono considerate le sette “Belle Arti” ufficiali?

Nell’antichità si contavano 7 arti ufficiali che non hanno mai smesso di esistere e di coinvolgere il pubblico. Scopriamo quali sono e come si sono evolute fino al giorno d’oggi

Il 7 è un numero ricorrente in ogni campo. Dalle 7 note musicali, ai 7 colori dell’arcobaleno, ai giorni della settimana, fino ai famigerati vizi capitali.

Non a caso, il 7 è un numero ricorrente e fondamentale anche nel vasto e meraviglioso panorama artistico: sin dall’antichità sono considerate sette le “Belle Arti” ufficiali, anche se oggi queste si sono ovviamente declinate nelle forme più disparate.

Perché l’arte, di qualsiasi natura essa sia, è sempre uno specchio di ciò che succede nella società.

Un concetto storico e classico: le 7 belle arti

Le sette belle arti rappresentano un concetto storico tradizionale che individua specifici campi artistici considerati di particolare valore estetico e culturale.

Originariamente, la lista delle sette belle arti si basava su criteri classici e medievali che si sono evoluti nel corso del tempo.

Tuttavia, non esiste un consenso universale riguardo alla definizione esatta delle sette belle arti, poiché nel corso dei secoli ci sono state variazioni nelle interpretazioni. In ogni caso, le sette belle arti più comunemente riconosciute includono: architettura, scultura, pittura, musica, danza, letteratura e cinema.

1. Architettura: la definizione classica

L’architettura è l’arte di progettare e costruire edifici, strutture e spazi che influenzano la vita quotidiana delle persone. Ha radici antiche e ha assunto forme e stili diversi in varie culture nel corso della storia.

Dalle antiche piramidi egizie ai grattacieli moderni, l’architettura ha continuato a evolversi, riflettendo cambiamenti culturali, tecnologici e sociali.

2. Scultura: la definizione classica

La scultura è l’arte di creare forme tridimensionali attraverso la modellazione, la cesellatura, la fusione o altri processi. Gli artisti scultori manipolano materiali come pietra, legno, metallo o argilla per creare opere che possono essere monumentali o di dimensioni più ridotte, rappresentando figure umane, animali o concetti astratti.

3. Pittura: la definizione classica

La pittura è un’arte visiva che coinvolge l’applicazione di pigmenti su una superficie per creare immagini, scene o concetti artistici. Le tecniche pittoriche variano, e vanno dall’uso di colori ad olio su tela alla pittura su murale o alla tecnica dell’acquerello su carta.

4. Musica: la definizione classica

La musica è un’arte che coinvolge la produzione di suoni organizzati in modo armonioso attraverso il ritmo, la melodia e l’armonia. È eseguita con l’ausilio di strumenti musicali o della voce umana ed è parte integrante di molte culture in tutto il mondo.

5. Danza: la definizione classica

La danza è l’arte del movimento del corpo eseguito in modo ritmico e coreografato, spesso (ma non sempre) accompagnato da musica. Può assumere molte forme e stili diversi, espressi attraverso vari generi come balletto, danza contemporanea, danze tradizionali o forme di danza popolare.

6. Letteratura: la definizione classica

La letteratura è l’arte di scrivere testi creativi, inclusi romanzi, poesie, racconti e drammi teatrali. Attraverso le parole, gli scrittori esplorano idee, narrazioni e riflessioni sulla condizione umana, arricchendo la cultura e stimolando l’immaginazione.

7. Cinema: la definizione classica

Il cinema rappresenta un’arte relativamente recente rispetto alle altre sette belle arti. Coinvolge la produzione di film, che combinano visivamente narrativa, audio e spesso musica per creare un’esperienza cinematografica coinvolgente. Il cinema ha un’influenza culturale significativa, trasportando gli spettatori in mondi immaginari e offrendo un’ampia gamma di emozioni ed esperienze.

Soffitto decorato ad arte
Soffitto decorato ad arte | Unsplash @RezaJahangir – Mostradante.it

Ovviamente oggi esistono miriadi altri tipi di arte, dalla performance al canto, dal design alla moda, solo per citare qualche esempio, ma le sette menzionate sono state tradizionalmente considerate le forme d’arte principali che hanno contribuito a plasmare e arricchire la cultura umana nel corso dei secoli.

Quali sono invece le categorie artistiche oggi?

Le forme d’arte nell’attuale panorama culturale sono un riflesso della complessità e della diversità dell’espressione umana. Esistono varie categorie artistiche che spaziano dalla pittura e scultura tradizionali – rimaste nel corso dei secoli – alle forme più moderne e innovative come l’arte digitale e la realtà virtuale.

Le arti visive

Le arti visive rappresentano un’ampia gamma di espressioni creative. La pittura e il disegno rimangono forme d’arte tradizionali che abbracciano tecniche e stili diversi. Artisti utilizzano acquerelli, oli, carboncino, matite e altre tecniche per trasmettere emozioni, idee e visioni attraverso l’uso del colore, della luce e della composizione.

La fotografia

La fotografia, anch’essa parte delle arti visive, cattura momenti, paesaggi e emozioni attraverso l’obiettivo della macchina fotografica, interpretando il mondo attraverso gli occhi dell’artista. L’arte digitale, d’altra parte, sfrutta le tecnologie moderne come computer, software di grafica e tablet per creare opere che esplorano nuove possibilità visive, spesso sfidando i limiti della percezione umana e della creatività.

Le arti performative

Le arti performative, come il teatro, la danza e la musica, coinvolgono l’interpretazione dal vivo di storie, emozioni e concetti.

Il teatro offre spettacoli dal vivo, offrendo una piattaforma per esplorare narrazioni complesse, esperienze umane e sociali attraverso attori, scenografie e testi drammatici. La danza, con i suoi molteplici stili e forme, incarna il movimento coreografato, combinando espressione fisica, ritmo e musica. La musica, inoltre, abbraccia una vasta gamma di generi e stili, offrendo un’esperienza sonora che connette le persone attraverso emozioni e melodia.

Le arti letterarie

Le arti letterarie, come romanzi, poesie, racconti e saggistica, offrono una finestra sulla creatività umana e sulle riflessioni sulla società, la cultura e la condizione umana. Gli scrittori, attraverso le parole e le storie, esplorano temi universali, trasmettendo messaggi che influenzano e arricchiscono il pensiero e l’immaginazione.

Il fumetto, o i manga giapponesi, sono invece una forma d’arte che fa incontrare due categorie: quelle letterarie e quelle visive.

L’arte del momento è di natura multimediale

Le arti multimediali, tra cui il cinema e il video, si basano sulla combinazione di immagini in movimento, suono e narrazione. Il cinema, con la sua capacità di trasportare gli spettatori in mondi immaginari, offre una vasta gamma di esperienze emotive e narrative. Le opere di arte interattiva coinvolgono attivamente lo spettatore, creando esperienze coinvolgenti e personalizzate.

Ragazzo che guarda un'opera bianca o multimediale
Ragazzo che guarda un’opera | Unsplash @PimChu – Mostradante.it

Le arti applicate per cui l’Italia brilla

Infine, le arti decorative e applicate, come la moda e il design, convergono tra funzionalità e estetica e sono campi per cui il nostro paese risplende in tutto il mondo.

Infine, in Italia non si può non menzionare l’arte culinaria, che rientra sempre tra quelle applicate, attraverso la presentazione di piatti e l’uso creativo degli ingredienti, combina estetica e gusto in un’esperienza sensoriale.

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